Il 29 luglio 1954 veniva pubblicato per la prima volta il libro capolavoro di Tolkien.
Per festeggiare il 64° compleanno de Il Signore degli Anelli io e i miei amici ci siamo decisi a compiere un’impresa che rimandavamo da troppo tempo: vedere tutti i 3 film in versione estesa.

É stata un’esperienza fantastica, ma arrivare alla fine non è stato facile, ecco quindi qualche consiglio utile su come sopravvivere a una maratona cinematografica di più di 11 ore.

Serve il cofanetto giusto.

La versione estesa della trilogia di Peter Jackson è disponibile in un unico, magnifico, prezioso cofanetto.

Questo cofanetto contiene 6 Blu-Ray con i film in versione estesa (sono talmente lunghi che un solo Blu-Ray per film non bastava) più 9 DVD pieni zeppi di contenuti speciali. Inoltre sono presenti delle vere e proprie mappe senza le quali sarebbe quasi impossibile orientarsi all’interno dei numerosissimi extra.

É sicuramente l’ingrediente fondamentale per la maratona, ma è anche un grande pezzo da collezione ed è possibile acquistarlo su Amazon.

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Le provviste non devono mancare.

Abbiamo iniziato alle 8 del mattino, finendo alle 19:20 di sera. Una buona dose di cibo e bibite era indispensabile per l’uscita dell’impresa, ma è anche importante avere tutto pronto e a portata di mano per non perdere tempo cucinando.

Il nostro menù? Caffè e torta per la colazione, nachos con salsa piccante e birra per l’aperitivo, pasta fredda e insalata di pollo per pranzo, un gelatino a merenda, pizza per cena, the freddo e Coca-Cola a volontà.

Il confort è fondamentale.

Si rimane diverse ore fermi nella stessa posizione, quindi bisogna assicurarsi di stare comodi e in un clima confortevole. Un ventilatore ci ha aiutato a combattere il caldo di fine luglio, mentre in inverno delle calde coperte sarebbero indispensabili.

Purtroppo il divano che avevamo a disposizione non era molto comodo, e ho desiderato molto avere uno di quei cuscini da viaggio per sostenere il collo.

Un timelapse di ricordo

Per rendere la giornata davvero indimenticabile ho piazza la mia GoPro in modalità foto temporizzata, con uno scatto ogni 30 secondi. Il video montato è abbastanza divertente e rende l’idea della lunghezza dell’impresa.

Sei pronto ad accettare la sfida?

Facci sapere nei commenti se hai già completato questa maratona o se hai in programma di farla.